RSPP: l’importanza del Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione in azienda

Un contesto lavorativo sicuro protegge la salute dei dipendenti, nonché contribuisce anche a migliorare l’efficienza e la produttività aziendale. In questo contesto, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) svolge un ruolo fondamentale, assicurando che tutte le normative in materia di sicurezza vengano rispettate e che i rischi siano costantemente monitorati e ridotti.

Chi è il RSPP?

Il RSPP è una figura professionale essenziale all’interno di qualsiasi azienda, incaricata di garantire la sicurezza sul lavoro e la protezione dei lavoratori. L’acronimo RSPP sta per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, un ruolo chiave introdotto dal Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro​.

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione viene nominato dal datore di lavoro, che non può delegare questo compito, ed è responsabile di coordinare tutte le attività di prevenzione e protezione dai rischi. Questo professionista deve possedere specifiche competenze tecniche e una solida formazione in materia di sicurezza sul lavoro. I requisiti formativi prevedono il completamento di corsi specifici suddivisi in tre moduli principali:

  • modulo A: 28 ore di formazione di base
  • modulo B: 48 ore su rischi specifici, suddivisi per settore
  • modulo C: 24 ore su rischi psicosociali, ergonomici e organizzativi

Oltre alla formazione iniziale, il RSPP deve aggiornare le proprie competenze ogni cinque anni attraverso corsi di aggiornamento, per un minimo di 40 ore complessive. Questo garantisce che il responsabile sia sempre al passo con le ultime normative e pratiche di sicurezza​.

Le competenze richieste comprendono una conoscenza approfondita delle normative nazionali e comunitarie in materia di sicurezza sul lavoro, capacità di valutazione dei rischi e di elaborazione delle misure preventive e protettive, oltre a competenze di comunicazione per formare e sensibilizzare i lavoratori sulla sicurezza​.

Compiti del RSPP

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ha numerose responsabilità fondamentali per la gestione della sicurezza sul lavoro in azienda. Tra i suoi principali compiti c’è la valutazione dei rischi, che implica l’identificazione e l’analisi dei pericoli presenti nell’ambiente di lavoro. Questo processo è fondamentale per la redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Questo documento descrive le misure preventive e protettive da adottare per garantire la sicurezza dei lavoratori​.

Un altro compito rilevante del RSPP è l’organizzazione della formazione per i dipendenti. Questa attività prevede la pianificazione e l’implementazione di corsi di formazione e aggiornamenti periodici per informare e sensibilizzare i lavoratori sui rischi presenti e sulle corrette procedure di sicurezza da seguire​​. Ad esempio, in un’azienda manifatturiera, il RSPP può organizzare sessioni formative sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e sulle procedure di emergenza in caso di incendio.

Il RSPP ha anche la responsabilità di supervisionare le misure preventive adottate dall’azienda. Ciò implica il costante monitoraggio delle condizioni lavorative, la valutazione dell’efficacia delle misure adottate e il suggerimento di eventuali miglioramenti, se necessario. Per esempio, se in un cantiere edile viene rilevato un rischio elevato di cadute, il RSPP può suggerire l’installazione di nuove barriere di sicurezza o l’aggiornamento delle attrezzature utilizzate​​.

Questa figura professionale svolge quindi un ruolo fondamentale nella promozione di un ambiente di lavoro sicuro. Contribuisce a prevenire infortuni e malattie professionali attraverso un approccio sistematico alla gestione dei rischi​.

Perché un RSPP in azienda

La presenza del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è cruciale per qualsiasi azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni o dal settore in cui opera. Questa figura professionale è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti.

Secondo uno studio condotto da INAIL e Accredia, le aziende che adottano un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato UNI EN ISO 45001:2023 mostrano una riduzione significativa degli incidenti. I dati evidenziano una diminuzione del 22,6% nella frequenza degli infortuni e del 29,2% nella gravità degli stessi rispetto alle aziende non certificate​. Questo dimostra chiaramente che un RSPP efficace può ridurre il numero di infortuni sul lavoro, migliorando la sicurezza e il benessere dei lavoratori.

Inoltre, il RSPP contribuisce a migliorare la conformità alle normative. Il Decreto Legislativo 81/2008 impone obblighi stringenti alle aziende in materia di prevenzione degli incidenti e di tutela della salute dei lavoratori. Il RSPP si assicura che l’azienda rispetti tutte le normative. Ed evita così sanzioni legali che possono variare da multe consistenti fino a pene detentive per il datore di lavoro​​.

Dunque, la figura del RSPP è fondamentale per creare un ambiente lavorativo più sicuro e produttivo. Un contesto in cui i lavoratori si sentono sicuri tende a essere più produttivo, con dipendenti più motivati e meno assenze per malattia o infortuni. La promozione di una cultura della sicurezza migliora anche il clima aziendale. Oltre a ciò, favorisce la fiducia e la collaborazione tra i dipendenti e i vertici aziendali​.

Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione: interno o esterno?

Quando si deve assumere un RSPP, si può scegliere tra un RSPP interno o esterno. Proprio per questo motivo, è importante valutare i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le opzioni in base alle esigenze specifiche dell’azienda.

Un RSPP interno, essendo un dipendente dell’azienda, ha una conoscenza approfondita della cultura aziendale e delle specifiche dinamiche interne. Questo permette una risposta più immediata e mirata ai rischi e alle necessità di sicurezza. Inoltre, un RSPP interno può proporre soluzioni più personalizzate e adeguate alle esigenze dell’azienda. Tuttavia, mantenere un RSPP interno può risultare costoso, soprattutto per le piccole e medie imprese, poiché comporta costi continui di formazione e aggiornamento professionale​​.

D’altro canto, un RSPP esterno offre competenze specialistiche e una prospettiva fresca e imparziale. Un RSPP esterno può avere una vasta esperienza acquisita lavorando con diverse aziende e settori. Può apportare quindi una maggiore obiettività nella valutazione dei rischi e nella proposta di misure preventive.

Quest’ultima scelta può anche essere più economica in termini di costi di gestione e formazione, specialmente per le aziende di piccole dimensioni che non possono permettersi un RSPP a tempo pieno. Tuttavia, l’RSPP esterno potrebbe non essere sempre immediatamente disponibile per intervenire in caso di emergenze​.

Ecco perché la scelta tra un RSPP interno o esterno deve considerare vari fattori, tra cui i seguenti:

  • la dimensione dell’azienda
  • il budget disponibile
  • la complessità dei rischi presenti

Mentre un RSPP interno offre familiarità e immediata disponibilità, un RSPP esterno porta con sé competenze aggiornate e una visione imparziale​.

Collaborazione con i vertici aziendali

Affinché le misure di sicurezza sul lavoro siano efficaci, è essenziale che il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione collabori strettamente con gli alti dirigenti aziendali. Una comunicazione efficace tra queste figure permette di identificare e risolvere in modo tempestivo i problemi legati alla sicurezza.

Peraltro, il supporto attivo della dirigenza offre la possibilità di mettere in atto le politiche di prevenzione in modo efficace. Basti pensare che coinvolgere i vertici aziendali nelle decisioni relative alla sicurezza consente di allocare in modo adeguato le risorse necessarie per migliorare le condizioni di lavoro e implementare tecnologie di sicurezza avanzate​​.

Questa collaborazione tra il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e i dirigenti aziendali favorisce il rispetto delle normative e promuove una cultura della sicurezza all’interno dell’azienda. Così facendo, ogni dipendente si sente coinvolto attivamente nel processo di prevenzione e protezione.

Abbiamo analizzato l’importanza cruciale del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) all’interno della tua azienda. Abbiamo puntato soprattutto l’accento su come una stretta collaborazione con i vertici aziendali sia fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti.

Infatti, una comunicazione efficace e il supporto attivo della dirigenza sono indispensabili per implementare in modo adeguato le misure di sicurezza e promuovere una cultura della prevenzione. Coinvolgere direttamente i vertici aziendali migliora i risultati delle iniziative di sicurezza, oltre a creare un ambiente più sicuro e produttivo. Investire in un RSPP competente e ben supportato è una strategia utile per la tua azienda.

Fonte: Risorse INDEED

pexels-photo-744922jpeg